Shutterstock


Nome: Shutterstock

Indirizzo: www.submit.shutterstock.com (per chi vende foto); www.shutterstock.com (per chi compra foto)

In breve: Fondata nel 2003, Shutterstock è tra le agenzie di fotografia microstock a base d’abbonamento più grandi del mondo. La sua vasta collezione di foto, illustrazioni e immagini vettoriali, abbinata ad un modello d’abbonamento semplice per utente, ne hanno fatto di Shutterstock un punto di riferimento per gli acquirenti. Shutterstock e anche stata la prima agenzia d’immagini online ad offrire una gamma di foto editoriali ed e stata anche la prima a lanciare una libreria video.

Numero di file in archivio: 40 milioni

Tipologia di file presenti: Foto, illustrazioni, immagini vettoriali, video e tracce audio

Sito in italiano: SI (in inglese per i collaboratori)

Accetta foto editoriali: SI

Per chi compra: Shutterstock basa la sua formula essenzialmente sulla formula degli abbonamenti. Possono essere scaricate anche immagini singole, ma a un prezzo molto elevato rispetto a quello di altri microstock. Ad esempio un abbonamento per un mese che consente di scaricare 25 foto al giorno in qualsiasi risoluzione costa 199 dollari, mentre il pacchetto che consente di scaricare cinque foto entro un anno costa ben 39 euro. In compenso un abbonamento per un anno costa 2.049 euro, con un risparmio di 373 euro rispetto a quello mensile. Care le licenze estese: con 159 euro si ha diritto a due soli download. Qui i prezzi completi.

Per chi vende: Nel caso della vendita di una licenza estesa al fotografo viene riconosciuto in un compenso fisso di 28 dollari. Per le vendite in abbonamento il fotografo riceve a partire da 25 centesimi di dollaro a foto. Il compenso sale con l’aumentare delle vendite fino ad arrivare a 38 centesimi a foto dopo aver incassato 10.000 dollari). Per le vendite on-demand (non su abbonamento) il collaboratore incassa da 0,81 a 2,85 dollari, in base al formato a al livello del fotografo. Tutti i compensi sono elencati qui.

La selezione degli esaminatori: Decisamente severa. Shutterstock tra l’altro non accetta più da qualche anno le foto di interni senza una liberatoria.

II nostro parere: Il segreto del successo internazionale di Shutterstock deriva sia dal buon materiale presente, sia dall’aver introdotto tra le prime le vendite in abbonamento a prezzi bassi (negli ultimi anni le altre agenzie si sono adeguate a questi prezzi e ora tutte forniscono le vendite su abbonamento). Shutterstock è anche stata la prima agenzia d’immagini online a lanciare una libreria video. È stato anche il primo Microstock ad avere una sezione editoriale. Apprezzata da clienti e fotografi anche la stabilità dei prezzi e dei compensi, che non cambiano da anni.

 

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